Hai mai immaginato una location in mezzo alla natura con tutte le comodità dell’hotel? Se l’idea ti piace, sappi che ora potrai goderti paesaggi mozzafiato senza rinunciare al comfort. Si chiama glamping. Scopriamo insieme che cos’è, vantaggi e svantaggi di questo tipo di alloggio e 3 luoghi in cui soggiornare.
Pronti? Via!
Che cos'è il glamping?
Il glamping è un termine che nasce dalla fusione delle parole “glamour” e “camping”, e descrive una forma di campeggio che combina la natura e il confort di strutture di lusso. A differenza del campeggio tradizionale, che richiede di montare la propria tenda e rinunciare a molti comfort, il glamping offre alloggi già predisposti come tende di lusso, yurte, casette sull’albero, roulotte ristrutturate e molto altro, tutti equipaggiati con letti veri, elettricità, e spesso anche con servizi igienici interni e accesso a internet.
L’idea è quella di vivere un’esperienza immersiva nella natura senza dover rinunciare ai comfort tipici di un hotel. Il glamping permette quindi di godere delle bellezze e della tranquillità dell’ambiente naturale, facilitando al contempo un soggiorno confortevole e talvolta addirittura lussuoso. Le strutture si trovano in svariate località in tutto il mondo, dalle foreste pluviali alle spiagge, dai parchi nazionali alle zone desertiche, offrendo esperienze uniche a seconda del contesto geografico e culturale.
Quali sono i vantaggi del glamping?
Il glamping offre una serie di vantaggi che lo rendono un’opzione attraente per coloro che cercano un’esperienza unica all’aria aperta, combinando l’avventura del campeggio con il comfort degli alloggi di lusso. Ecco alcuni dei principali vantaggi:
- Comfort e lusso: a differenza del campeggio tradizionale, le strutture sono comode e spesso lussuose, come letti veri, bagni privati, elettricità e riscaldamento, permettendo di godere della natura senza rinunciare ai comfort di casa.
- Contatto con la natura: permette di immergersi completamente nell’ambiente naturale, offrendo la possibilità di vivere da vicino la flora e la fauna locali, con la comodità di avere un rifugio accogliente in cui ritirarsi.
- Esperienza unica: le strutture sono spesso uniche nel loro genere, come tende safari, yurte, casette sull’albero o roulotte vintage, offrendo un’esperienza di pernottamento diversa da quella di hotel o resort tradizionali.
- Accessibilità: l’esperienza del campeggio diventa accessibile anche a coloro che non hanno l’attrezzatura o le competenze per il campeggio tradizionale, o semplicemente preferiscono non avere a che fare con i disagi tipici come montare una tenda o cucinare su un fuoco aperto.
- Sostenibilità: molti siti pongono l’accento sulla sostenibilità, utilizzando materiali ecocompatibili, promuovendo pratiche a basso impatto e integrandosi armoniosamente con l’ambiente circostante.
- Versatilità: esistono opzioni per ogni gusto e budget, dalle tende di lusso ai bungalow sulla spiaggia, rendendolo adatto a una vasta gamma di vacanzieri, dalle famiglie alle coppie in cerca di una fuga romantica.
- Posizione: molti siti si trovano in luoghi straordinari, spesso inaccessibili agli hotel tradizionali, offrendo viste mozzafiato e un senso di esclusività.
- Connettività limitata: sebbene molti luoghi offrano la connessione Wi-Fi, la natura remota di alcune località incoraggia a disconnettersi dal digitale e a riconnettersi con l’ambiente naturale e le persone intorno, promuovendo il benessere mentale.
Gli svantaggi del glamping
Nonostante i numerosi vantaggi e l’attrattiva di questa opportunità di vacanza, ci sono alcuni svantaggi che potrebbero influenzare la decisione di optare per questa modalità di soggiorno. Ecco alcuni degli aspetti meno positivi:
- Costo: può essere significativamente più costoso del campeggio tradizionale. L’infrastruttura e i servizi offerti nei siti di lusso possono far lievitare i prezzi, rendendolo meno accessibile per chi ha un budget limitato.
- Disponibilità limitata: le opzioni possono essere meno numerose rispetto ai tradizionali siti di campeggio o agli hotel, specialmente in determinate aree geografiche. Ciò può limitare le scelte di viaggio o richiedere prenotazioni con molto anticipo.
- Minore autenticità: pur offrendo un’esperienza all’aria aperta, il glamping può essere percepito come meno autentico rispetto al campeggio tradizionale. La presenza di comfort moderni e strutture lussuose può allontanare dall’esperienza “grezza” e avventurosa che molti cercano nel campeggio.
- Impatto ambientale: anche se molti siti si sforzano di essere sostenibili, la costruzione di strutture fisse e l’uso di servizi moderni in aree naturali possono avere un impatto ambientale maggiore rispetto al campeggio tradizionale, che tende a lasciare meno tracce.
- Isolamento: può essere visto come un vantaggio per alcuni, per altri può rappresentare uno svantaggio. L’accesso limitato a servizi quali negozi, ristoranti o attività ricreative potrebbe non essere adatto a tutti.
- Esperienza meno immersiva: la barriera del comfort può talvolta ridurre l’intensità dell’esperienza di immersione totale nella natura. Potrebbe non fornire lo stesso senso di sfida e di apprendimento delle abilità di sopravvivenza che il campeggio tradizionale offre.
- Prenotazioni e pianificazione: a causa della popolarità e della disponibilità limitata di alcune strutture, potrebbe essere necessario pianificare e prenotare con molto più anticipo rispetto al campeggio tradizionale, riducendo la flessibilità dei piani di viaggio spontanei.
- Variabilità della qualità: come in ogni settore, esiste una grande variabilità nella qualità delle strutture e dei servizi offerti. Alcuni siti potrebbero non essere all’altezza delle aspettative o delle descrizioni pubblicitarie, portando a esperienze meno soddisfacenti.
Nonostante questi potenziali svantaggi rimane un’opzione attraente per molti, offrendo un equilibrio unico tra natura e comfort. La chiave è valutare attentamente cosa si desidera dall’esperienza e scegliere di conseguenza.
3 location imperdibili
Ecco tre luoghi che assolutamente non puoi farti sfuggire.
Il primo è in Sardegna, e si trova a 3 km dal comune di Orroli e 11 km dal lago di Flumendosa. Si tratta di uno dei più grandi in Sardegna. Vicino si può soggiornare in capanne della tradizione sarda.
La seconda è una tenda luxury sui colli maremmani. Una struttura che cerca di legare sostenibilità e lusso. Provare per credere.
La terza è un’esperienza di glamping rurale in Salento, sulla costa jonica. La tenda di 16 metri quadri può ospitare fino a tre persone. Una struttura tra mare e parchi regionali. Scoprila qui.