Le api sono una delle specie di insetti più conosciute e amate sul pianeta. Adorate per il miele e per il grande contributo che danno per salvaguardare la biodiversità, hanno anche altri grandi pregi. In vista della Giornata mondiale dedicata a loro, ecco cinque imperdibili curiosità sugli imenotteri più famosi del pianeta.
1) Perché le api sono importanti
Le sentiamo ronzare nei nostri giardini e rappresentano uno dei simboli della bella stagione. Le api vengono molto spesso sottovalutate, ma sono degli insetti supereroi che aiutano l’impollinazione. Senza il loro duro e instancabile lavoro, rischiamo di perdere il 35% di tutto il cibo mondiale. Un motivo valido per non sprecarlo (ne parliamo in questo nostro articolo), ma anche per conoscere più da vicino questi straordinari aiutanti della biodiversità.
Le api vivono in una società complessa: l’alveare, infatti, può essere comparata a una grande città, dove ognuno ha un suo ruolo. Al vertice c’è la regina, che è la sola a poter depositare le uova. Un lavoro fondamentale per garantire la continuità della specie. A fecondarla ci pensano i fuchi, maschi che vengono appositamente per questo. Le altre sono le operaie, che hanno un compito altrettanto complesso (e vitale): fornire alla regina tutto il necessario per nutrirsi e continuare a essere fertile.
2) Le api ballano
Quando ho scoperto che anche alle api piace ballare non ci potevo credere. Certo, per loro si tratta di un modo per comunicare e non di un divertimento del sabato sera, ma utilizzano il volo per scambiarsi informazioni e riuscire a coordinarsi.
Vanno a tempo della danza dell’addome, termine con cui gli insetti riescono a dirsi dove trovare l’acqua, il polline o il fiori da cui succhiare il nettare. I ricercatori hanno studiato le operaie che tornavano all’alveare cariche di cibo. Quello che hanno notato è strabiliante: un circuito a forma di otto per riuscire a indicare alle altre dove andare a trovare quello che serve.
3) Cosa producono gli insetti impollinatori
- miele: il prodotto più dolce e conosciuto delle api. È usato come cibo duranti i mesi invernali. Una curiosità: oltre a essere utilizzato in cucina, può aiutare le ferite a rimarginarsi, visto che accelera il processo di formazione della pelle;
- polline: si tratta della proteina usata come nutrimento, specie per le larve. Aiuta sia nell’alveare, che all’esterno: serve anche come integratore per aumentare le performance sportive;
- pappa reale: si tratta di uno dei nutrienti più completi e, infatti, è il cibo dell’ape regina;
- propoli: un mix di miele, cera, enzimi e resina presa dagli alberi. Un toccasana per i malanni di stagione;
- cera: è il materiale da costruzione preferito dalle api: un ottimo collante per creare un alveare perfetto.
4) Le api hanno una giornata mondiale
Le api sono così importanti che l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha deciso di dedicare loro una giornata mondiale, che ricorre ogni anno il 20 maggio.
La data non è stata scelta a caso: in questo giorno, nel 1734, nacque Anton Jansa, pioniere delle tecniche di apicoltura moderna del suo Paese, la Slovenia.
Cosa possiamo fare noi in questa giornata? Qui ci sono alcuni consigli dell’Onu che si possono seguire:
- acquistare miele grezzo da agricoltori locali;
- acquistare prodotti da pratiche agricole sostenibili;
- evitare pesticidi, fungicidi o erbicidi nei nostri giardini;
- proteggere le colonie di api selvatiche quando possibile;
- sponsorizzare un alveare.
5) Le api sono a rischio: un modo per proteggerle
Nonostante svolgano una funzione fondamentale, la vita delle api è spesso messa in repentaglio.
Il museo della Terra di New York ha provato a elencare le minacce più gravi:
- il cambiamento climatico;
- i pesticidi;
- specie di piante e insetti invasivi;
- poca diversità genetica;
- nuovi patogeni sviluppate nelle api allevate;
- perdita di biodiversità e habitat.
Come riuscire a salvare le api? Un modo innovativo e che può farvi sentire bene anche se vivete in città è adottare un alveare. Esistono siti dove si può scegliere dove proteggere un’arnia e il miele arriverà direttamente a casa. Un modo per sentirsi utili e aiutare il pianeta.